Grazie all’intervento di una coppia di sposi che ha deciso di donare il loro regalo di nozze alla Fondazione Trentina per l’Autismo, qui a Casa “Sebastiano” abbiamo potuto realizzare il primo laboratorio teatrale su misura per i nostri ragazzi.
L’attore e ricercatore teatrale Gilberto Colla, presidente dell’Associazione Culturale Plantago, ha ideato e sta conducendo per noi il progetto teatrale “Dueluglio – Disturbi di scena” che da ottobre 2022 coinvolge gli ospiti di Casa “Sebastiano” in un processo creativo ed immersivo.
Il teatro e le sue potenzialità
L’arte del teatro, con la sua disciplina creativa, si sta dimostrando lo strumento espressivo ideale per far emergere le potenzialità relazionali delle persone con autismo. Il teatro, attraverso i suoi elementi, rappresenta un’opportunità per esplorare e sviluppare le capacità sociali, cognitive e creative dei nostri ospiti.
I ragazzi di Casa “Sebastiano” beneficiano di un continuo supporto da parte di esperti educatori atto a stimolare e migliorare le competenze relazionali, assai carenti nell’autismo. In aggiunta, il teatro può aiutarli a migliorare la comunicazione sociale, sia verbale che non verbale, favorendo l’espressività in modi nuovi e creativi.
All’interno del laboratorio teatrale, Gilberto Colla aiuta ogni singolo ragazzo a superare i propri limiti e migliorandone l’interazione. Grazie a una serie di storie e azioni, i nostri ospiti hanno l’opportunità di mettersi in gioco, provando a immedesimarsi in diversi setting teatrali e giocando con la propria fantasia. In questo modo, il teatro offre un’esperienza di apprendimento diversa, che si basa sulla pratica teatrale mediante la recitazione.
Dueluglio – Disturbi di scena
Il laboratorio di ricerca teatrale “Dueluglio – Disturbi di scena” promuove l’incremento di alcuni aspetti importanti della comunicazione sociale dei ragazzi, come l’empatia, il rispecchiamento, l’arricchimento delle sfaccettature emotive e la relazione interpersonale con gli altri. I giorni scelti per dar corso all’attività sono il lunedì e il martedì di ogni mese con un programma di lavoro sviluppato lungo l’arco dell’intera giornata, da ottobre a giugno 2023.
L’attore Gilberto Colla ha proposto una suddivisione dell’intero progetto in tre fasi, per meglio raggiungere gli obiettivi e rafforzare l’esperienza della rappresentazione. Le tre fasi coinvolgono diversi attori che gravitano attorno ai ragazzi di Casa “Sebastiano”: i giovani con disturbo dello spettro autistico, l’equipe tecnica di Casa “Sebastiano” e infine le famiglie.
La prima fase del progetto, il laboratorio, permette di dedicare del tempo privilegiato all’esplorazione: conoscere, condividere, partecipare e condurre esperienze di recitazione senza la pressione di rispettare intenti predefiniti, ma esercitando un “fare” privo di qualunque finalità produttiva.
La seconda fase include invece la progettazione. Attraverso un’analisi condotta a conclusione di ogni seduta della fase precedente, Gilberto Colla si confronta con l’equipe di supporto per trarre spunti e riflessioni su ciò che è accaduto nel setting teatrale e promuovere nuovi step creativi.
Infine, la terza fase, a conclusione del progetto, comprenderà la raccolta di testimonianze da parte delle famiglie per raccontare l’esperienza dei familiari con i propri figli e/o fratelli nel corso della realizzazione del progetto: in questo modo si vuole rendere il lavoro di ricerca teatrale molto più vero ed efficace.
I ragazzi del laboratorio
Gli ospiti di Casa “Sebastiano” che partecipano al progetto sono 8 e sono stati divisi in due gruppi delle competenze nel dominio della comunicazione e dell’interazione sociale.
I partecipanti nel gruppo progredito si immedesimano nelle proposte creative dell’attore Gilberto Colla per portare avanti diversi setting teatrali definiti, con sempre maggior successo. I partecipanti principianti si esercitano maggiormente nella prima fase laboratoriale per potenziare la loro espressività e comunicazione.
La conclusione del progetto teatrale “Dueluglio – Disturbi di scena” è prevista per giugno 2023. Vista la partecipazione attiva e la buona inclinazione dei nostri ospiti, valuteremo certamente di avviare altre progettualità simili per il futuro.
Siamo molto orgogliosi dei risultati finora raggiunti e ringraziamo Gilberto Colla per la sua disponibilità, gentilezza e professionalità.